Bando di gara n. 29/2023 – CIG 96892394F7
SEZIONE I: ENTE AGGIUDICATORE I.1) Denominazione e indirizzi.
Denominazione ufficiale: ATAC S.p.A., Azienda per la mobilita’ di
Roma Capitale. Indirizzo postale: Via Prenestina, 45, 00176 Roma,
Italia. Telefono: +39064695.4614. Fax +394695.4407. Indirizzo
internet: www.atac.roma.it. I.2) Appalto congiunto: no. I.3)
Comunicazione: I documenti di gara sono disponibili per un accesso
gratuito, illimitato e diretto presso: http://www.atac.roma.it. –
https:// atac.maggiolicloud.it. Ulteriori informazioni sono
disponibili presso: gli indirizzi sopraindicati. Le offerte e le
domande di partecipazione vanno inviate all’indirizzo sopra indicato.
I.6) Principali settori di attivita’: Servizi di ferrovia urbana,
tram, filobus o bus
SEZIONE II: OGGETTO. II.1) Entita’ dell’appalto. II.1.1.)
Denominazione: Bando di gara n. 29/2023 – Procedura aperta ai sensi
del combinato disposto dell’art. 114, dell’art. 122, dell’art. 36
comma 2 lett. d), dell’art. 60 e dell’art. 35, co.2 lett. a) del
D.lgs. 50/2016, per l’affidamento dell’appalto relativo ai lavori di
adeguamento alla norma CEI 0-16 degli impianti di ricezione
dell’energia in media tensione ATAC di SSE, Rimesse e Parcheggi,
della durata di 525 giorni solari decorrenti dalla data di inizio
lavori. II.1.2) Codice CPV principale: 45317300-5
II.1.3) Tipo di appalto: lavori II.1.4) Breve descrizione: I lavori
hanno ad oggetto l’adeguamento alla norma CEI 0-16 degli impianti di
ricezione dell’energia in media tensione ATAC di SSE, Rimesse e
Parcheggi. Per la descrizione completa delle prestazioni e per
maggiori dettagli si rimanda al Capitolato Speciale e relativi
allegati. ATAC S.p.A. avra’ facolta’ di disporre la cessazione
anticipata del contratto senza alcun onere ne’ preavviso qualora
intervengano disposizioni conseguenti al venir meno dell’affidamento
del servizio del trasporto pubblico locale (TPL) da parte degli
Organi Istituzionali affidatari. II.1.5) Valore totale stimato. Il
valore massimo stimato dell’appalto e’ di Euro 2.126.942,02 esclusa
I.V.A. II.1.6) Informazioni relative ai lotti: no II.2.) Descrizione.
Vedi II.1.4 II.2.1) Denominazione. Vedi II.1.1 II.2.2) Codici CPV
supplementari. no II.2.3) Luogo di esecuzione: Territorio di Roma
Capitale – Codice NUTS: ITI43. II.2.4) Descrizione dell’Appalto: Il
valore dell’appalto a base di gara e’ pari ad euro 2.126.942,02
esclusa I.V.A. di cui: a) euro 2.038.446,50 quale importo per i
lavori di adeguamento alla norma CEI 0-16 degli impianti di ricezione
dell’energia, a corpo, soggetto al ribasso percentuale di gara, di
cui euro 352.286,24 per i costi della manodopera; b) Euro 88.495,52
oltre I.V.A., quale costo per l’attuazione dei piani di sicurezza,
non soggetto a ribasso percentuale di gara; II.2.4.1) Ai sensi del
Regolamento approvato con D.P.R. 5.10.2010 n. 207, in esecuzione
dell’art. 61 comma 2, l’appalto e’ qualificato come categoria unica
OG10, classifica IV (quarta) per un importo complessivo di lavori
pari ad Euro 2.126.942,02 oltre I.V.A. II.2.5) Criteri di
aggiudicazione: L’aggiudicazione avverra’, ai sensi di quanto
previsto dal comma 2 dell’art. 95 del D.lgs. n.50/2016, con il
criterio dell’offerta economicamente piu’ vantaggiosa, individuata
sulla base del miglior rapporto qualita’/prezzo, a favore del
concorrente che otterra’ il maggior punteggio totale su un massimo
complessivo di 100 (cento) punti, suddiviso in 30 (trenta) per
l’offerta economica e 70 (settanta) punti per l’offerta tecnica,
valutate secondo i criteri/sub-criteri individuati nel Capitolato
Speciale. Le offerte che conseguiranno un punteggio tecnico
complessivo inferiore a 42 (quarantadue) punti, non saranno ammesse
alla fase di valutazione economica. II.2.6) Valore stimato. Vedi
II.1.5 II.2.7) Durata del contratto d’appalto, dell’accordo quadro o
del sistema dinamico di acquisizione: L’appalto avra’ una durata
complessiva, di 525 giorni solari decorrenti dalla data di inizio
lavori II.2.9) Informazioni relative al numero di candidati che
saranno invitati a partecipare. no II.2.10) Informazioni sulle
varianti. Ammissibilita’ di varianti: no. II.2.11) Informazioni
relative alle opzioni: no II.2.12) Informazioni relative ai cataloghi
elettronici. no II.2.13) Informazioni relative ai fondi dell’Unione
europea. no II.2.14) Informazioni complementari: vedasi punto VI.3)
SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO,
FINANZIARIO E TECNICO III.1) Condizioni di partecipazione. Gli
operatori economici devono dichiarare nel DGUE di essere in possesso
di tutti i requisiti di ordine generale e quindi, la insussistenza di
qualsiasi condizione di esclusione dalle procedure di appalto, in
ordine al disposto dell’art. 80 del D.lgs. 50/2016 e s.m.i. III.1.1)
Abilitazione all’esercizio dell’attivita’ professionale, inclusi i
requisiti relativi all’iscrizione nell’albo professionale o nel
registro commerciale. no III.1.2) Capacita’ economica e finanziaria:
Requisiti unificati con quelli di cui al successivo punto III.1.3. al
quale si rinvia III.1.3) Capacita’ professionale e tecnica: Requisiti
di capacita’ professionale e tecnica richiesti: a) per l’impresa che
concorre singolarmente a1) Requisiti di ordine speciale: possesso
della qualificazione, ex Regolamento approvato con D.P.R. 5.10.2010
n. 207, attestata da S.O.A. nella categoria OG10, classifica IV
(quarta) per un importo complessivo di lavori pari ad Euro
2.126.942,02 oltre I.V.A (Mod. DGUE parte IV sez. alfa); b) per i
R.T.I. sussistono le seguenti condizioni: sono ammessi R.T.I. di tipo
orizzontale in cui il soggetto mandatario deve possedere i requisiti
speciali prescritti di cui alla precedente lettera a) nella misura
minima del 40% dell’importo prescritto; le imprese mandanti devono
possedere i medesimi requisiti speciali nella misura minima del 10%,
purche’ la somma dei requisiti sia almeno pari a quella richiesta dal
bando di gara; Resta fermo: – che, nel complesso, il R.T.I. possiede
il 100% dei requisiti prescritti; – che ciascuna impresa facente
parte del R.T.I. possiede i requisiti di carattere generale (punto
III.1.).I concorrenti dovranno allegare alla documentazione di gara
il PASSOE rilasciato dal portale ANAC, ai fini della comprova dei
requisiti di carattere generale, tecnico professionale ed
economico-finanziario, la cui verifica avverra’ secondo quanto
previsto dall’art.81 del Codice, attraverso l’utilizzo del FVOE
(fascicolo virtuale dell’operatore economico), reso disponibile
dall’ANAC, come disposto con la Delibera attuativa n 464 del
27/07/2022 e s.m.i. ” c) Resta fermo l’istituto dell’avvalimento, ex
art. 89 D. Lgs. 50/2016, salvo le eventuali ulteriori disposizioni
presenti negli atti di gara. d) Documenti richiesti per l’ammissione
alla gara: tutte le Imprese che concorrono sia singolarmente che in
raggruppamento, devono presentare, la dichiarazione conforme ai
modelli G, DGUE e A, attestanti il possesso dei requisiti prescritti
in relazione al proprio assetto di concorrente (singolo o
raggruppato); in caso di R.T.I. deve essere presentato anche il
modello R1-RTI (per i R.T.I. gia’ costituiti) o R2-RTI (per i R.T.I.
da costituirsi) attestanti, tra l’altro, la ripartizione dell’appalto
fra le imprese riunite; e) L’eventuale ricorso alla facolta’ di
subappalto e’ disciplinato dalle norme di cui all’art. 105 del D.lgs.
50/2016 e s.m.i.f) Non sono richiesti ulteriori requisiti particolari
riportati rispetto a quanto prescritto ai punti III.1.1, III.1.2,
III.1.3. La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale
avverra’ come previsto al punto 13 del DGNC. g) I Concorrenti devono
presentare la o le ricevute del/dei versamenti intestato/i a
“Autorita’ Nazionale Anticorruzione (ANAC):” di importo pari a: euro
140,00. III.1.4) Norme e criteri oggettivi di partecipazione. Prove
richieste all’aggiudicatario: uno o piu’ documenti previsti all’art.
86 del D. Lgs. 50/2016 oltre a certificati, attestati,
autorizzazioni, licenze o, comunque, documenti rilasciati da
competenti Autorita’, Enti, Organi o Uffici, comprovanti
l’abilitazione ad eseguire l’appalto nel rispetto della vigente
normativa di legge. III.1.5) Informazioni concernenti contratti
d’appalto riservati. no III.1.6) Cauzioni e garanzie richieste: a) Ai
sensi e per gli effetti dell’art.103 comma 1 D.Lgs.n.50/2016, si
richiama l’applicabilita’ dell’art. 93 del D.lgs. citato. E’ dovuta
la presentazione di una garanzia provvisoria pari al 2% dell’importo
a base di gara di cui al punto II.2.4) – euro 42.538,84 fatto salvo i
benefici di cui al comma 7 del medesimo art. 93, come
dettagliatamente riportato all’art. 7 del DGNC. Ai sensi dell’art.
93, comma 5 del D.Lgs. 50/2016, la garanzia deve avere validita’ per
almeno 240 (duecentoquaranta) giorni dalla data di presentazione
dell’offerta. Il soggetto che risultera’ aggiudicatario si impegna a
costituire una garanzia definitiva, secondo le condizioni e
prescrizioni previste all’art. 103 del D.Lgs. n. 50/2016 come
dettagliatamente riportato all’art. 17 del DGNC, cui si rimanda.
III.1.7) Principali modalita’ di finanziamento e di pagamento e/o
riferimenti alle disposizioni applicabili in materia: l’appalto e’
finanziato da fondi di bilancio ATAC; i pagamenti saranno effettuati
secondo le modalita’ previste dal Capitolato Speciale. III.1.8) Forma
giuridica che dovra’ assumere il raggruppamento di operatori
economici aggiudicatario dell’appalto: il raggruppamento che
risultasse aggiudicatario dovra’ mantenere la stessa forma giuridica
che aveva, o che si era impegnato ad assumere in caso di
aggiudicazione, al momento della presentazione dell’offerta. III.2)
Condizioni relative al contratto d’appalto III.2.1) Informazioni
relative ad una particolare professione: no III.2.2) Condizioni di
esecuzione del contratto d’appalto: Sara’ facolta’ della Stazione
Appaltante procedere in via d’urgenza all’esecuzione anticipata della
prestazione, anche nelle more della stipulazione formale del
contratto, nei modi e alle condizioni previste al comma 8 dell’art.
32 del D.lgs. 50/2016. III.2.3) Informazioni relative al personale
responsabile dell’esecuzione del contratto: ai sensi dell’art. 31,
comma 10 del D.lgs.50/2016, i soggetti aventi i compiti propri del
responsabile del procedimento sono: – per la fase di definizione del
fabbisogno: Alberto Vinci – per la fase di esecuzione del contratto:
Raffaele Santulli – per la fase di svolgimento della procedura e
identificazione del contraente: Marco Sforza.
SEZIONE IV: PROCEDURA IV.1) Descrizione IV.1.1) Tipo di procedura:
Procedura aperta IV.1.3) Informazioni su un accordo quadro o un
sistema dinamico di acquisizione. no IV.1.4) Informazioni relative
alla riduzione del numero di soluzioni o di offerte durante la
negoziazione o il dialogo. no IV.1.5) Informazioni relative alla
negoziazione. no IV.1.6) Informazioni sull’asta elettronica.
no.IV.1.8) Informazioni relative all’accordo sugli appalti pubblici
(AAP). L’appalto e’ disciplinato dall’accordo sugli appalti pubblici:
si IV.2) Informazioni di carattere amministrativo. IV.2.1)
Pubblicazione precedente relativa alla stessa procedura. no. IV.2.2)
Termine per il ricevimento delle offerte e delle domande di
partecipazione: data 20/04/2023 ora 12:00. IV.2.3) Data stimata di
spedizione ai candidati prescelti degli inviti a presentare offerte o
a partecipare. no IV.2.4) Lingue utilizzabili per la presentazione
delle offerte o delle domande di partecipazione: italiano. IV.2.6)
Periodo minimo durante il quale l’offerente e’ vincolato dalla
propria offerta: 240 giorni dal termine ultimo di ricevimento delle
offerte. IV.2.7) Modalita’ di apertura delle offerte. Data 21/04/2023
ora 10:00. Luogo: Via Prenestina, 45 – palazzina F (ex API) – 2°
piano – 00176 Roma (sala gare). Informazioni relative alle persone
ammesse e alla procedura di apertura: seduta riservata.
SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI. VI.1) Informazioni relative alla
rinnovabilita’. Si tratta di un appalto rinnovabile: no VI.2)
Informazioni relative ai flussi di lavoro elettronici. VI.3)
Informazioni complementari. VI.3.1) Provvedimento del Direttore
Generale n.16 del 27/02/2023 VI.3.2) ATAC S.p.A. si configura fra i
soggetti ex art. 3 lett. e) del D.lgs. 50/2016 e il presente appalto
rientra oggettivamente nell’ambito di applicazione dei cc.dd. settori
speciali. VI.3.3) Per partecipare ciascun Concorrente deve
iscriversi/registrarsi gratuitamente al Portale Acquisti ATAC S.p.A.,
sito internet: https://atac.maggiolicloud.it. VI.3.4) Soggetti
ammessi e modalita’ di partecipazione: si rinvia a quanto disposto
all’art.2 del DGNC ed alla documentazione nello stesso richiamata,
pubblicata sul sito https://atac.maggiolicloud.it. VI.3.5) I
Concorrenti devono comunicare esclusivamente tramite l’area
Comunicazioni del predetto Portale. Per le modalita’ si rinvia
all’art. 21.1 del DGNC. VI.3.6) La procedura di gara e’ disciplinata
dal presente bando e dai seguenti documenti ad esso complementari:
Capitolato Speciale d’Appalto e relativi allegati, Disciplinare di
Gara e Norme Contrattuali (DGNC), Modd. D, G, DGUE, A, R1-RTI,
R2-RTI, scheda SKT e Schema di contratto, scaricabili dal Portale
https://atac.maggiolicloud.it VI.3.7) L’esecuzione dell’appalto e’
disciplinata dal contratto, oltre che dal Capitolato Speciale e dagli
allegati in esso citati. VI.3.8) Entro il termine perentorio
prescritto al precedente punto IV.2.2), con le modalita’ telematiche
specificate negli artt. 5 e 6 del DGNC, devono essere presentate sia
la documentazione amministrativa (art. 8 del DGNC) sia l’offerta
tecnica che l’offerta economica, sottoscritte con firma digitale. Le
offerte non sottoscritte con firma digitale, ai sensi del combinato
disposto dell’art. 52 comma 8 lettera a) e dell’art. 83 comma 9 del
D.lgs. 50/2016 verranno escluse. VI.3.9) Non sono ammesse offerte che
comportino un aumento dell’importo indicato al punto II.2.4).
Trovera’ applicazione la clausola di revisione prezzi prevista al
comma 1 lettera b) dell’art. 29 del Decreto Legge 27/1/2022 n.4 in
deroga all’art. 106 comma 1 lettera a) del D.lgs. 50/2016 e smi.
VI.3.10) La dichiarazione da parte del Concorrente sia dei propri
costi aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in
materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, secondo quanto
previsto all’art. 95 comma 10 del D.lgs. n. 50/2016, sia dei costi
della manodopera previsti dal medesimo articolo, dovra’ avvenire
attraverso la compilazione della sezione prevista nello stesso modulo
on-line auto-generato. In riferimento ai costi della manodopera deve
essere allegata al modulo online la dichiarazione conforme al Modello
D, relativa al dettaglio dei citati costi VI.3.11) ATAC S.p.A. si
riserva di pubblicare eventuali rettifiche del presente bando secondo
le modalita’ di cui all’art. 22 del DGNC. ATAC S.p.A. si riserva di
aggiudicare l’appalto anche in presenza di una sola offerta, purche’
ammessa e valida e salvo il disposto dell’art. 95 co. 12 del D.lgs.
50/2016. VI.3.12) ATAC S.p.A. ha facolta’ di applicare il disposto
dell’art. 110 del D.lgs. 50/2016, qualora si verifichino le
circostanze richiamate dalla norma. VI.3.13) Ai fini
dell’aggiudicazione si rinvia agli artt. 10 e 12 del DGNC e
all’eventuale verifica di congruita’. VI.3.14) La stipulazione del
contratto avra’ luogo entro 60 giorni, ai sensi di quanto consentito
all’art. 32 co. 8 e 9 del D.lgs. n. 50/2016. Il contratto dovra’
obbligatoriamente essere sottoscritto con firma digitale e stipulato
in modalita’ elettronica mediante l’invio dello stesso a mezzo P.E.C.
Sono escluse forme alternative di sottoscrizione e stipula. VI.3.15)
Ai sensi dell’art. 216 co. 11 del D.lgs. 50/2016, le spese per la
pubblicazione dell’avviso e del bando sono rimborsate alla stazione
appaltante dall’aggiudicatario entro 60 giorni dall’aggiudicazione.
Per l’appalto di che trattasi l’importo massimo stimato e’ pari ad
Euro 19.400,00 oltre IVA. VI.3.16) Incompletezza, irregolarita’ o
mancanza delle dichiarazioni richieste. Le casistiche e le modalita’
di attivazione del soccorso istruttorio sono riportate agli artt.
10.4.1 e 10.5 del DGNC. VI.3.17) I concorrenti e le Stazioni
Appaltanti accettano e devono rispettare le clausole e le condizioni
contenute nel Protocollo d’Intesa e Patto di Integrita’ di cui all’
art. 26 del DGNC. VI.3.18) Tutela dei dati personali: si rinvia
all’art. 20 del DGNC. VI.3.19) Accesso agli atti: si rinvia all’art.
23 del DGNC. VI.3.20) Tracciabilita’ dei flussi finanziari: si rinvia
all’art. 25 del DGNC. VI.3.21) E’ esclusa la competenza arbitrale.
VI.4) Procedure di ricorso. VI.4.1) Organismo responsabile delle
procedure di ricorso: Denominazione ufficiale: T.A.R. Lazio
(Tribunale Amministrativo della Regione Lazio). Indirizzo postale:
Via Flaminia 189. Citta’: Roma. Codice postale: 00196. Paese: Italia.
VI.4.2) Presentazione dei ricorsi: termine di presentazione del
ricorso: 30 giorni dalla conoscenza legale del Provvedimento
Amministrativo.VI.4.3) Procedure di ricorso. VI.4.4) Servizio presso
il quale sono disponibili informazioni sulle procedure di ricorso.
Denominazione ufficiale: ATAC S.p.A.- Accesso agli atti, Indirizzo
postale: Via Prenestina 45. Citta’: Roma. Codice Postale: 00176.
Paese: Italia. Telefono: +3906.4695.3365
-accesso.atti@cert2.atac.roma.it
ATAC S.p.A. – Direzione corporate – Acquisti – Il responsabile
Marco Sforza
TX23BFM7194