Bando di gara n. 32/2023 – CIG 9697306610
SEZIONE I: ENTE AGGIUDICATORE. I.1) Denominazione, indirizzi: ATAC
S.p.A., Azienda per la mobilita’ di Roma Capitale. Indirizzo postale:
Via Prenestina, 45 00176 – Roma Italia. Persona di contatto:
Serenella Anselmo. Telefono: +39064695.4132-3974 e-mail:
serenella.anselmo@atac.roma.it. Fax +39064695.4314. Codice NUTS:
ITI43. Indirizzo internet principale: http://www.atac.roma.it. I.2)
Appalto congiunto. L’appalto e’ aggiudicato da una centrale di
committenza: no. I.3) Comunicazione: i documenti di gara sono
disponibili per un accesso gratuito, illimitato e diretto presso:
http://www.atac.roma.it – https://atac.maggiolicloud.it. Ulteriori
informazioni sono disponibili presso:gli indirizzi sopraindicati. Le
offerte e le domande di partecipazione vanno inviate all’indirizzo
sopra indicato. I.6) Principali settori di attivita’: Servizi di
ferrovia urbana, tram, filobus o bus.
SEZIONE II: OGGETTO DELL’APPALTO. II.1) Entita’ dell’appalto.
II.1.1.) Denominazione: affidamento dell’appalto relativo al servizio
di manutenzione triennale degli impianti di traslazione. Numero di
riferimento: Bando di gara n. 32/2023. II.1.2) Codice CPV principale:
50740000-4 II.1.3) Tipo di appalto: Servizio. II.1.4) Breve
descrizione: vedi punto II.1.1. Il dettaglio e le specifiche delle
singole prestazioni sono indicate nel Capitolato Speciale. L’appalto
potra’ avere una durata inferiore qualora sopravvengano superiori
disposizioni vincolanti per ATAC S.p.A., conseguenti al venir meno
dell’affidamento totale o parziale del servizio di trasporto pubblico
locale (TPL) da parte degli Organi Istituzionali ad ATAC medesima,
che rendano impossibile la prosecuzione nei termini e con le
modalita’ previste dal contratto stesso, considerato nella sua
interezza. II.1.5) Valore totale stimato: euro 20.864.915,13 IVA
esclusa. II.1.6) Informazioni relative ai lotti: Questo appalto e’
suddiviso in lotti: no. II.2) Descrizione. II.2.1) Denominazione:
Bando di gara 32/2023 – CIG: 9697306610 II.2.3) Codice NUTS: ITI43 –
Luogo principale di esecuzione: Metro A,C, Parcheggi, Depositi,
Rimesse ed Uffici. II.2.4) Descrizione dell’appalto: L’importo
complessivo e’ pari ad euro 20.864.915,13, esclusa IVA di cui: a)
Euro 9.847.895,36 quale importo per il servizio di manutenzione
ordinaria degli impianti installati sulle Metro A, C, parcheggi,
depositi, rimesse ed uffici, preventiva, correttiva, revisioni
speciali, revisioni generali (a meno degli interventi ad esse
afferenti ma con carattere di manutenzione straordinaria), compresa
la fornitura delle parti di ricambio necessarie, pronto intervento,
presidio tecnico programmato, assistenza a terzi e verifica di
efficienza degli impianti privati delle scale mobili, ascensori e
servoscala, da compensarsi a canone, soggetto a ribasso di gara; b)
Euro 5.250.774,93 quale importo per il servizio di manutenzione
straordinaria degli impianti installati sulle metro A, C, parcheggi
depositi, rimesse ed uffici, compresa la fornitura delle parti di
ricambio necessarie, ed eventuali presidi tecnici aggiuntivi oltre
quello programmato, delle scale mobili, ascensori e servoscala, da
compensarsi a misura, soggetto a ribasso di gara; c) Euro 5.732,40
quale importo per gli oneri della sicurezza, non soggetto a ribasso
di gara; d) Euro 760.512,45, quale importo per l’opzione, attivabile
ad esclusiva facolta’ di Atac, per la manutenzione degli impianti
installati nelle stazioni della Linea C Amba Aradam e Fori Imperiali
e Linea A San Giovanni, da compensarsi a canone, soggetto a ribasso
di gara; e) Euro 5.000.000,00 quale importo per l’opzione attivabile
ad esclusiva facolta’ di Atac, per interventi “giubilari”, degli
impianti Linea A da compensarsi a misura, soggetto a ribasso di gara;
Ai sensi del co.16 dell’art.23 del D.lgs. 50/2016 sono stati
individuati i seguenti costi della manodopera: euro 7.030.553,08.
II.2.5) Criteri di aggiudicazione: offerta economicamente piu’
vantaggiosa. II.2.6) Valore stimato: euro 20.864.915,13 IVA esclusa.
II.2.7) Durata dell’appalto: 36 (trentasei) mesi. Il contratto e’
oggetto di rinnovo: no. II.2.10) Informazioni sulle varianti. Sono
autorizzate varianti: no. II.2.11) Informazioni relative alle
opzioni. Opzioni: si: opzione attivabile ad esclusiva facolta’ di
Atac per la manutenzione degli impianti installati nelle stazioni
della Linea C Amba Aradam e Fori Imperiali e Linea A San Giovanni per
un importo pari ad euro 760.512,45 qualora tali impianti entrassero
in servizio e comunque non prima della fine del 2024, e opzione
attivabile ad esclusiva facolta’ di Atac, nel corso della durata del
contratto, per interventi giubilari degli impianti Linea A per un
importo massimo pari ad euro 5.000.000,00. In sede di approvazione
del DPCM, verra’ inserito anche il progetto di rifacimento delle
stazioni della Metro A, comprensivo delle attivita’ afferenti le
scale mobili. Pertanto l’opzione di cui al suindicato punto verra’
attivata nel corso del contratto appena saranno disponibili i
finanziamenti da parte di Roma Capitale. Riguardo alle suindicate
opzioni comunque l’appaltatore non potra’ in nessun modo pretendere
alcun indennizzo laddove non venissero attivate. II.2.13)
Informazioni relative ai fondi dell’Unione Europea. L’appalto e’
connesso a progetto e/o programma finanziato da fondi dell’Unione
europea: no. II.2.14) Informazioni complementari: ai sensi dell’art.
31, comma 10 del D.lgs.50/2016, i soggetti aventi i compiti propri
del responsabile del procedimento sono: – per la fase di definizione
del fabbisogno: Alberto Vinci; – per la fase di esecuzione del
contratto: Alberto Vinci; – per la fase di svolgimento della
procedura e identificazione del contraente: Marco Sforza.
SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO,
FINANZIARIO E TECNICO. III.1) Condizioni di partecipazione. III.1.1)
Abilitazione all’esercizio dell’attivita’ professionale, inclusi i
requisiti relativi all’iscrizione nell’albo professionale o nel
registro commerciale: iscrizione in un registro commerciale
(C.C.I.A.A.) (dichiarazione redatta in modo conforme al DGUE parte II
sez. A). I concorrenti dovranno allegare alla documentazione di gara
il “PASSOE” rilasciato dal portale A.N.A.C., ai fini della comprova
dei requisiti di carattere generale, speciale, tecnico-professionale
ed economico-finanziario, la cui verifica avverra’ secondo quanto
previsto dall’art. 81 del Codice, attraverso l’utilizzo del FVOE
(fascicolo virtuale dell’operatore economico), reso disponibile
dall’A.N.A.C., come disposto con la delibera attuativa n. 464 del 27
Luglio 2022 e s.m.i. III.1.2) Capacita’ economica e finanziaria.
Elenco e breve descrizione dei criteri di selezione. Requisiti
unificati con quelli di cui al successivo punto III.1.3) al quale si
rinvia. III.1.3) Capacita’ professionale e tecnica. Elenco e breve
descrizione dei criteri di selezione. Requisiti di capacita’ tecnica
ed economica-finanziaria richiesti: a) Per l’impresa che concorre
singolarmente: aver conseguito un fatturato globale minimo, relativo
agli ultimi tre esercizi disponibili antecedenti la data del termine
ultimo previsto per la presentazione dell’offerta, per un importo
complessivo non inferiore ad euro 20.000.000,00 oltre IVA, di cui
minimo euro 6.000.000,00 nel settore di attivita’ oggetto di appalto,
di cui euro 3.600.000,00 per scale mobili ed euro 2.400.000,00 per
ascensori(dichiarazione redatta in modo conforme al DGUE parte IV
sez. B). b) Per i R.T.I. sussistono le seguenti condizioni: sono
ammessi R.T.I. di tipo orizzontale in cui il soggetto mandatario
possiede il requisito speciale di cui al punto a) in misura non
inferiore al 40% di quanto prescritto, mentre ogni mandante possiede
lo stesso requisito in misura non inferiore al 10% di quanto
rispettivamente prescritto. b1) In caso di R.T.I. deve essere
presentato anche il modello Q1-RTI (per i R.T.I. gia’ costituiti) o
Q2-RTI (per i R.T.I. non costituiti) attestante, tra l’altro, la
ripartizione dell’appalto fra le imprese riunite. Resta fermo che nel
complesso il R.T.I. deve possedere il 100% dei requisiti speciali
prescritti e che ciascuna impresa facente parte del R.T.I. deve
possedere i requisiti di ordine generale di cui all’art. 80 del
D.lgs. 50/2016 e s.m.i. L’eventuale ricorso all’istituto
dell’avvalimento e’ disciplinato dall’art. 89 del D.lgs. n.50/2016 e
s.m.i. , salvo le eventuali ulteriori disposizioni presenti negli
atti di gara. Documenti richiesti per l’ammissione alla gara:
dichiarazioni conformi ai modelli G, DGUE ed A attestanti le
dichiarazioni in esso previste nonche’ l’insussistenza di qualsiasi
condizione prevista all’art. 80 del D.lgs. n. 50/2016 e s.m.i., per
ogni impresa concorrente, sia che la stessa concorra singolarmente
sia che concorra in raggruppamento e per le eventuali imprese
ausiliarie (si rinvia a quanto stabilito negli artt.2,3 e 8 del
DGNC). Si precisa che nel Modello DGUE la parte IV va compilata nelle
sezioni A, B, C e D; la compilazione della sola sezione α non sara’
ritenuta idonea a dimostrare la capacita’ tecnica ed economica.
L’eventuale ricorso alla facolta’ di subappalto e’ disciplinato dalle
norme di cui all’art. 105 del D.lgs. 50/2016 e s.m.i. I Concorrenti
devono presentare la o le ricevute del/dei versamenti intestato/i a
“Autorita’ Nazionale Anticorruzione (ANAC):” di importo pari a: euro
500,00. III.1.4) Norme e criteri oggettivi di partecipazione. Elenco
e breve descrizione dei criteri di selezione. Prove richieste
all’aggiudicatario: uno o piu’ dei documenti previsti all’art. 86 del
D.lgs. n. 50/2016 oltre a certificati, attestati, autorizzazioni,
licenze o, comunque, documenti rilasciati da competenti Autorita’,
Enti, Organi o Uffici, comprovanti l’abilitazione ad esercitare
l’attivita’ prevista dall’appalto e ad eseguire l’appalto nel
rispetto della vigente normativa di legge. III.1.5) Informazioni
concernenti contratti d’appalto riservati: no. III.1.6) Cauzioni e
garanzie richieste: ai fini della garanzia della serieta’
dell’offerta proposta da parte del concorrente e’ dovuta la
presentazione, di una garanzia provvisoria corrispondente al 2%
dell’importo a base di gara, pari ad euro 417.298,30 fatto salvo il
beneficio di cui al comma 7 del medesimo art. 93, come
dettagliatamente riportato all’art. 7 del DGNC. Ai sensi dell’art.
93, comma 5 del D.lgs. 50/2016, la garanzia deve avere validita’ per
almeno 240 (duecentoquaranta) giorni dalla data di presentazione
dell’offerta. Il soggetto che risultera’ aggiudicatario si impegna a
costituire una garanzia definitiva, secondo le condizioni e
prescrizioni previste all’art.103 del D.lgs. n.50/2016 (come
dettagliatamente riportato all’art.17 del DGNC). III.1.7) Principali
modalita’ di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle
disposizioni applicabili in materia: l’appalto e’ finanziato da fondi
di bilancio ATAC; i pagamenti avranno luogo secondo quanto previsto
nel Capitolato Speciale. III.1.8) Forma giuridica che dovra’ assumere
il raggruppamento di operatori economici aggiudicatario dell’appalto:
il Raggruppamento Temporaneo ed il Consorzio ordinario di concorrenti
che risultasse aggiudicatario dovra’ mantenere la stessa composizione
rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede di
offerta. III.2) Condizioni relative al contratto d’appalto. III.2.1)
Informazioni relative ad una particolare professione. La prestazione
dei servizi e’ riservata ad una particolare professione: no III.2.2)
Condizioni di esecuzione del contratto d’appalto: l’esecuzione
dell’appalto e’ disciplinata dal contratto, oltre che dal Capitolato
Speciale e allegati in esso citati o ad esso allegati o di esso
facenti parte. III.2.3) Informazioni relative al personale
responsabile dell’esecuzione del contratto d’appalto. Obbligo di
indicare i nomi e le qualifiche professionali del personale
incaricato dell’esecuzione del contratto d’appalto: no.
SEZIONE IV : PROCEDURA. IV.1) Descrizione. IV.1.1.) Tipo di
procedura: procedura aperta. IV.1.3) Informazioni su un accordo
quadro o un sistema dinamico di acquisizione. L’avviso comporta la
conclusione di un accordo quadro: no. IV.1.6) Informazioni sull’asta
elettronica. Ricorso ad un’asta elettronica: no. IV.1.8) Informazioni
relative all’accordo sugli appalti pubblici (AAP). L’appalto e’
disciplinato dall’accordo sugli appalti pubblici: si. IV.2)
Informazioni di carattere amministrativo. IV.2.1) Pubblicazione
precedente relativa alla stessa procedura: no.
IV.2.2) Termine per il ricevimento delle offerte e delle domande di
partecipazione: data 27/03/2023 ora 12:00. Per ragioni di estrema
urgenza dettate dalla necessita’ di garantire la continuita’ del
servizio di che trattasi in vista dell’imminente scadenza del
contratto, si e’ ritenuto necessario fissare ex art. 60 comma 3 del
Dlgs. 50/2016, un termine di 15 giorni per la ricezione delle
offerte, come previsto nella Deliberazione n.6 del 01.03.2023.
IV.2.4) Lingue utilizzabili per la presentazione delle offerte o
delle domande di partecipazione: italiano. IV.2.6) Periodo minimo
durante il quale l’offerente e’ vincolato dalla propria offerta:
Durata in mesi: 8 mesi (dal termine ultimo per il ricevimento delle
offerte). IV.2.7) Modalita’ di apertura delle offerte: data
27/03/2023 ore 13:00. Luogo: Via Prenestina, 45 – palazzina F (ex
API) – 2° piano – 00176 Roma (sala gare). Informazioni relative alle
persone ammesse e alla procedura di apertura: seduta riservata.
SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI. VI.1) Informazioni relative alla
rinnovabilita’: Si tratta di un appalto rinnovabile: no. VI.2)
Informazioni relative ai flussi di lavoro elettronici: no. VI.3)
Informazioni complementari: VI.3.1) La gara di cui al presente bando
costituisce oggetto della Delibera del Consiglio di Amministrazione
n. 6 del 01/03/2023. VI.3.2) ATAC S.p.A. si configura fra i soggetti
di cui all’art.3 lettera e) del D.lgs. 50/2016 ed il presente appalto
rientra oggettivamente nell’ambito di applicazione dei cd. settori
speciali. VI.3.3) Per partecipare ciascun Concorrente deve
iscriversi/registrarsi gratuitamente al Portale Appalti ATAC S.p.A.,
sito internet: https://atac.maggiolicloud.it. VI.3.4) Soggetti
ammessi e modalita’ di partecipazione: si rinvia a quanto disposto
all’art. 2 del DGNC ed alla documentazione nello stesso richiamata
pubblicata sul sito https://atac.maggiolicloud.it. VI.3.5) I
concorrenti devono comunicare esclusivamente tramite l’area
Comunicazioni del predetto Portale. Per le modalita’ si rinvia
all’art. 21.1 del DGNC. VI.3.6) La procedura di gara e’ disciplinata
dal presente bando e dai seguenti documenti ad esso complementari:
Capitolato Speciale d’Appalto e relativi allegati, Disciplinare di
Gara e Norme Contrattuali (D.G.N.C.) e documentazione in esso
richiamata, Modd. G, DGUE, A, D, Q1-RTI, Q2-RTI, scheda SKT o
ulteriore scheda tecnica scaricabili dal Portale
https://atac.maggiolicloud.it. VI.3.8) Entro il termine perentorio
prescritto al precedente punto IV.2.2), con le modalita’ telematiche
specificate negli artt. 5 e 6 del D.G.N.C., devono essere presentate
la documentazione amministrativa (indicata all’art. 8 del D.G.N.C.),
l’offerta tecnica e l’offerta economica digitale, sottoscritte con
firma digitale. Le offerte non sottoscritte con firma digitale, ai
sensi del combinato disposto dell’art. 52 comma 8 lettera a) e
dell’art. 83 comma 9 del D.lgs. 50/2016 verranno escluse. VI.3.9) Non
sono ammesse offerte che comportino un aumento dell’importo
complessivo indicato al punto II.2.4). La dichiarazione da parte del
Concorrente sia dei propri costi aziendali concernenti l’adempimento
delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di
lavoro, secondo quanto previsto all’art. 95 comma 10 del D.lgs. n.
50/2016, sia dei costi della manodopera previsti dal medesimo
articolo, dovra’ avvenire attraverso la compilazione della sezione
prevista nello stesso modulo on-line auto-generato. In riferimento ai
costi della manodopera deve essere allegata al modulo online la
dichiarazione conforme al Modello D, relativa al dettaglio dei citati
costi VI.3.11) La Stazione Appaltante e’ disponibile a fornire
chiarimenti finalizzati alla eliminazione di incertezze
interpretative del bando e/o della documentazione in esso richiamata
secondo le modalita’ indicate all’art. 21 del DGNC. ATAC S.p.A. si
riserva di aggiudicare l’appalto anche in presenza di una sola
offerta, purche’ ammessa e valida e salvo il disposto dell’art. 95
co. 12 del D.lgs. 50/2016. VI.3.12) Ai fini dell’aggiudicazione si
rinvia agli artt. 10 e 12 del DGNC e all’eventuale verifica di
congruita’. VI.3.13) ATAC S.p.A. si riserva di pubblicare eventuali
rettifiche del presente bando secondo le modalita’ di cui all’art. 22
del DGNC. VI.3.14) Nel caso di fallimento dell’esecutore o di
risoluzione del contratto si applica l’art. 110 del D.lgs. 50/2016,
cosi’ come modificato dalla L. 55/2019. VI.3.15) La stipulazione del
contratto avra’ luogo entro il termine di 60 giorni, ai sensi di
quanto consentito all’art.32 co. 8 e 9 del D.lgs. n° 50/2016. Il
contratto dovra’ obbligatoriamente essere sottoscritto con firma
digitale e stipulato in modalita’ elettronica mediante l’invio dello
stesso a mezzo P.E.C. Sono escluse forme alternative di
sottoscrizione e stipula. VI.3.16) Ai sensi dell’art. 216 comma 11
del D.lgs. 50/2016, le spese di pubblicazione sono rimborsate alla
stazione appaltante dall’aggiudicatario entro il termine di sessanta
giorni dall’aggiudicazione. Per l’appalto di che trattasi l’importo
massimo stimato e’ pari ad euro 17.000,00 oltre IVA. VI.3.17) I
concorrenti e le Stazioni Appaltanti accettano e devono rispettare le
clausole e le condizioni contenute nel Protocollo di Intesa e nel
Patto di Integrita’ approvato di cui all’ art. 26 del DGNC. VI.3.18)
Tutela dei dati personali: si rinvia all’art. 20 del DGNC.
VI.3.19) Accesso agli atti: si rinvia all’art. 23 del DGNC.
VI.3.20) Tracciabilita’ dei flussi finanziari: si rinvia all’art. 25
del DGNC. VI.3.21) E’ esclusa la competenza arbitrale. VI.3.22) Al
fine di garantire i livelli occupazionali esistenti si applicano le
disposizioni previste dalla contrattazione collettiva (clausola
sociale) in materia di riassorbimento del personale, nel limite di
compatibilita’ ed armonizzabilita’ con l’organizzazione dell’impresa
dell’imprenditore subentrante, con riferimento al contratto
collettivo che l’operatore economico dichiara di applicare. VI.4.1)
Organismo responsabile delle procedure di ricorso: Denominazione
ufficiale: T.A.R. Lazio (Tribunale Amministrativo della Regione
Lazio). Indirizzo postale: Via Flaminia 189. Citta’: Roma. Codice
postale: 00196. Paese: Italia. VI.4.2) Presentazione dei ricorsi:
termine di presentazione del ricorso: 30 giorni dalla conoscenza
legale del Provvedimento Amministrativo.VI.4.3) Servizio presso il
quale sono disponibili informazioni sulla presentazione dei ricorsi:
Denominazione ufficiale: ATAC S.p.A. – Accesso agli Atti. Indirizzo
postale: Via Prenestina 45 – Citta’: Roma. Telefono: +3906.4695.3365.
PEC: accesso.atti@cert2.atac.roma.it VI.5) Data di spedizione del
presente avviso: 07/03/2023.
ATAC S.p.A. – Direzione corporate – Acquisti – Il responsabile
Marco Sforza
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