Concorso pubblico per titoli ed esami a quindici posti di vice direttore sanitario del ruolo dei direttivi sanitari del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco
IL CAPO DIPARTIMENTO
dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile
Visto il decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217, recante
«Ordinamento del personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco a
norma dell’art. 2 della legge 30 settembre 2004, n. 252» come
modificato dal decreto legislativo 29 maggio 2017, n. 97 e dal
decreto legislativo 6 ottobre 2018, n. 127;
Visto il decreto del Ministro dell’interno 22 aprile 2020, n. 55,
concernente il «Regolamento recante modalita’ di svolgimento del
concorso pubblico per l’accesso alla qualifica di vice direttore
sanitario del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, ai sensi
dell’art. 180 del decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217»;
Visto il decreto del Ministro dell’istruzione, dell’universita’ e
della ricerca 22 ottobre 2004 n. 270 ed il decreto del Ministro
dell’universita’ e della ricerca del 16 marzo 2007, di determinazione
delle classi di laurea;
Visto il decreto del Ministro dell’istruzione, dell’universita’ e
della ricerca di concerto con il Ministro per la pubblica
amministrazione e l’innovazione del 9 luglio 2009 recante le
equiparazioni tra diplomi di lauree di vecchio ordinamento, lauree
specialistiche (LS) di cui al decreto n. 509/1999 e lauree magistrali
(LM) di cui al decreto n. 270/2004, ai fini della partecipazione ai
pubblici concorsi;
Visto il decreto del Ministro dell’interno 5 novembre 2019 n.
167, concernente il «Regolamento recante norme per l’individuazione
dei limiti di eta’ per l’ammissione ai concorsi pubblici e alle
procedure selettive di accesso ai ruoli del personale del Corpo
nazionale dei vigili del fuoco»;
Visto il decreto del Ministro dell’interno del 4 novembre 2019,
n. 166, concernente il «Regolamento recante requisiti d’idoneita’
fisica, psichica e attitudinale per l’ammissione ai concorsi pubblici
e alle procedure selettive di accesso ai ruoli del personale del
Corpo nazionale dei vigili del fuoco»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, concernente il «Regolamento recante norme sull’accesso agli
impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalita’ di
svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di
assunzione nei pubblici impieghi» e successive modificazioni;
Visto l’art. 1005, comma 11, del decreto legislativo 15 marzo
2010, n. 66, recante il «Codice dell’ordinamento militare»;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante «Nuove norme in
materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai
documenti amministrativi» e successive modificazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, recante il «Testo unico delle disposizioni legislative
e regolamentari in materia di documentazione amministrativa» e
successive modificazioni;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, concernente
il «Codice in materia di protezione dei dati personali (recante
disposizioni per l’adeguamento dell’ordinamento nazionale al
regolamento (UE) n. 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio,
del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche
con riguardo al trattamento dei dati personali, nonche’ alla libera
circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CCE)» e
successive modificazioni;
Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante il
«Codice dell’amministrazione digitale» e successive modificazioni;
Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, recante il
«Codice delle pari opportunita’ tra uomo e donna, a norma dell’art. 6
della legge 28 novembre 2005, n. 246» e successive modificazioni;
Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190, recante le «Disposizioni
per la prevenzione e la repressione della corruzione e
dell’illegalita’ nella pubblica amministrazione» e successive
modificazioni;
Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, recante il
«Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita’,
trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche
amministrazioni» e successive modificazioni;
Vista la nota della Direzione centrale per le risorse umane n.
52418 del 27 settembre 2022 concernente i posti disponibili per il
concorso in argomento;
Decreta:
Art. 1
Posti a concorso
E’ indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, a quindici
posti nella qualifica di vice direttore sanitario del ruolo dei
direttivi sanitari del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.
Ai candidati appartenenti alle sottoelencate categorie sono
rispettivamente riservati:
a) il venticinque per cento dei posti al personale del Corpo
nazionale dei vigili del fuoco che, alla data di scadenza del termine
stabilito nel presente bando per la presentazione della domanda di
partecipazione, sia in possesso dei requisiti di cui all’art. 2, ad
esclusione dei limiti di eta’;
b) il dieci per cento dei posti al personale volontario del
Corpo nazionale dei vigili del fuoco che, alla data di scadenza del
termine stabilito nel presente bando per la presentazione della
domanda di partecipazione, sia iscritto negli appositi elenchi da
almeno sette anni ed abbia effettuato non meno di duecento giorni di
servizio, fermi restando gli altri requisiti previsti dal citato art.
2;
c) il due per cento dei posti agli ufficiali delle Forze armate
che abbiano terminato senza demerito, alla data di scadenza del
termine utile stabilito nel presente bando per la presentazione della
domanda di partecipazione, la ferma biennale, fermi restando gli
altri requisiti previsti dal predetto art. 2.
Non e’ ammesso a fruire delle riserve di cui al comma precedente
lettere a) e b) il personale che abbia riportato, nel triennio
precedente la data di scadenza del termine per la presentazione della
domanda di partecipazione al presente concorso, una sanzione
disciplinare pari o piu’ grave della sanzione pecuniaria.
I posti riservati, non coperti per mancanza di vincitori, sono
conferiti, secondo l’ordine della graduatoria, ai partecipanti al
concorso risultati idonei.
Coloro che intendano avvalersi di una delle suddette riserve
devono dichiararlo nella domanda di partecipazione al concorso.