IL DIRETTORE
del Dipartimento di studi giuridici ed economici
Visti:
lo statuto dell’Universita’ degli studi di Roma «La Sapienza»,
emanato con decreto rettorale n. 3689/2012 del 29 ottobre 2012;
il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
la legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive modificazioni;
la legge 9 gennaio 2009, n. 1;
la legge 30 dicembre 2010, n. 240 e successive modificazioni,
ed in particolare l’art. 24;
il decreto ministeriale n. 243 del 25 maggio 2011;
il decreto ministeriale n. 297 del 22 ottobre 2012;
il decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 49;
il regolamento per il reclutamento di ricercatori con contratto
a tempo determinato di tipologia «A», emanato con decreto rettorale
n. 2578/2017 dell’11 ottobre 2017;
la delibera del consiglio di amministrazione n. 324 del 27
ottobre 2020 e il successivo decreto rettorale con la quale venivano
attribuite due posizioni per ricercatori a tempo determinato di
tipologia A alla facolta’ di giurisprudenza e la delibera della
giunta della facolta’ di giurisprudenza del 5 luglio 2021 con la
quale una delle due predette posizioni per ricercatore a tempo
determinato di tipologia A veniva destinata al Dipartimento di studi
giuridici ed economici;
la disponibilita’ finanziaria derivante dalle risorse
attribuite con le citate delibere;
la delibera del consiglio di Dipartimento del 19 marzo 2021 con
cui e’ stata approvata l’attivazione della procedura per l’indizione
del presente bando, nonche’ la relativa attivita’ di ricerca e i
criteri selettivi;
il bando prot. n. 291, rep. 28/2021 del 27 aprile 2021,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 33 del 27 aprile 2021, con il
quale e’ stata indetta la procedura selettiva, per titoli e
colloquio, per il reclutamento di un ricercatore con rapporto di
lavoro a tempo determinato di tipologia «A», con regime di impegno a
tempo pieno, per lo svolgimento di attivita’ di ricerca, di
didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti,
della durata di anni tre, eventualmente prorogabile per ulteriori due
anni, per l’esecuzione del programma di ricerca relativo al seguente
progetto: «Servizi pubblici e diritti fondamentali degli utenti», per
il settore concorsuale 12/C1 – settore scientifico-disciplinare
IUS/09 – Istituzioni di diritto pubblico, presso il Dipartimento di
studi giuridici ed economici (DSGE) dell’Universita’ degli studi di
Roma «La Sapienza» piazzale Aldo Moro n. 5 – 00185 Roma;
la delibera del 21 settembre 2021 del consiglio di Dipartimento
di studi giuridici ed economici con cui sono stati approvati i membri
della commissione giudicatrice della procedura selettiva di cui in
oggetto;
la disposizione di nomina della commissione giudicatrice prot.
n. 729 del 20 ottobre 2021 – rep. 83/2021;
la disposizione di decadenza dei membri effettivi e il subentro
dei membri supplenti del 13 giugno 2022, prot. 664, rep. 57/2022;
la successiva nota di dimissioni di uno dei membri supplenti
subentrati con la disposizione prot. n. 729 del 20 ottobre 2021 –
rep. 83/2021;
la delibera del 19 ottobre 2022 del consiglio di Dipartimento
di studi giuridici ed economici con cui sono stati approvati i membri
di una nuova commissione giudicatrice per la procedura selettiva in
oggetto;
Dispone
che la nuova commissione relativa al reclutamento di un ricercatore,
per titoli e colloquio, con rapporto di lavoro a tempo determinato,
di tipologia «A», con regime di impegno a tempo pieno, SSD IUS/09,
settore concorsuale 12/C1 e’ cosi’ composta:
membri effettivi:
prof. Andrea Cardone (PO Universita’ degli studi di Firenze)
IUS/09;
prof.ssa Eleonora Rinaldi (PA Universita’ degli studi di Roma
«La Sapienza») IUS/09;
prof. Luigi Principato (PA Universita’ degli studi della Tuscia
– Viterbo) IUS/09;
membri supplenti:
prof. Antonio Saitta (PO Universita’ degli studi di Messina)
IUS/08;
prof. Federico Girelli (PA UniCusano – Telematica Roma) IUS/08;
prof. Gianluca Bascherini (PA Universita’ degli studi di Roma
«La Sapienza») IUS/09.
Dalla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del presente
decreto decorre il termine di trenta giorni per la presentazione al
rettore, da parte dei candidati, di eventuali istanze di ricusazione
dei commissari. Decorso tale termine e, comunque, dopo l’insediamento
della commissione, non sono ammesse istanze di ricusazione dei
commissari. Le eventuali cause di incompatibilita’ e le modifiche
dello stato giuridico intervenute successivamente alla nomina non
incidono sulla qualita’ di componente della commissione giudicatrice.
L’originale del presente decreto sara’ acquisito alla raccolta
interna del Dipartimento ed il provvedimento sara’ pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana – 4ª Serie speciale
«Concorsi ed esami» -, sul sito web di ateneo.
Roma, 7 novembre 2022
Il direttore: Reganati